Slitta a metà maggio l’accesso ai fondi del microcredito. In attesa della pubblicazione in G.U. del decreto del Mise, ancora al vaglio della Corte dei Conti, e della successiva circolare operativa che darà il via ufficiale alla procedura.
Qui un estratto della circolare n.8/2015 della Fondazione Studi.
In attesa dell’operatività, al via il servizio Faq della Fondazione Studi dei Consulenti del lavoro Il Microcredito slitta a maggio Verso l’ampliamento della platea dei beneficiari effettivi della garanzia Slitta l’accesso ai fondi del Microcredito. Il decreto dello Sviluppo economico sta infatti ritardando la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale in quanto ancora al vaglio della Corte dei Conti. Dopo bisognerà attendere la successiva pubblicazione della circolare operativa da parte del gestore del Fondo nei successivi 15 giorni. Presumibilmente l’inizio della procedura scatterà non prima di metà maggio. Il ritardo è anche motivato, visto l’interesse suscitato presso gli italiani, dalla ricerca di una strategia per aumentare la platea dei destinatari. Poiché il Ministero, infatti, presterà solo la garanzia (e non provvederà ad erogare direttamente i fondi) si sta ipotizzando la possibilità di utilizzare un sistema di leva fiscale e di non immobilizzare l’intera cifra del prestito oggetto della garanzia, bensì una cifra inferiore. Di conseguenza i 40 milioni disponibili potrebbero raggiungere molti più soggetti. Nel frattempo il gestore del fondo ha istituito la sezione “Microcredito” del sito www.fondidigaranzia.it .
Considerato che il fondo di garanzia è rivolto anche alle nuove iniziative imprenditoriali, l’impresa/società nascente dovrà essere iscritta in CCIAA o si può attendere l’eventuale disponibilità dei fondi? Come riportato dal sito del gestore del fondo (www.fondidigaranzia.it/microcredito.html), almeno per la fase di prima attivazione, solo le aziende già esistenti ed attive possono presentare istanza di prenotazione garanzia per Microcredito per sviluppo attività. Non sarà possibile, per contro, presentare istanze per avvio di attività.
Quale sarà il reale tasso massimo applicabile? Il tasso effettivo globale, comprensivo di interessi, commissioni e spese di ogni genere, ivi comprese quelle per i servizi ausiliari, applicato ai finanziamenti concessi non può superare il tasso effettivo globale medio rilevato per la categoria di operazioni risultante dall’ultima rilevazione trimestrale effettuata ai sensi della legge 7 marzo 1996, n. 108, moltiplicato per un coefficiente pari a 0,8.
Le Srl potranno presentare istanza di accesso al microcredito? In base a quanto previsto dal Decreto MEF n. 176/2014 sono ricomprese solo le SRL semplificate.